Andiamo a incominciare

Basta fare un giro al mercato.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.

martedì 20 agosto 2013

Albicocca e brie? - Apricot and brie cheese? - Abricot et brie?

Ecco un semplice finger food che lascerà estasiati i vostri ospiti in una tiepida sera d'estate.
E' anche un modo furbo di utilizzare quel po' di pane secco che si è accumulato nei giorni passati.

L'ho mangiato a casa di amici, l'ho rivisto su un giornaletto di cucina: deve essere una cosa che gira in questa estate del 2013.

Comunque sia dovrai preparare delle spesse fette di pane e tostarle un po' nel forno: quando sono belle calde su di esse appoggi una o due fettine di formaggio brie e gli ridai giusto quei due minuti di forno perché si ammorbidisca e provi a penetrare negli alveoli del pane.

Sul formaggio brie appoggerai delle albicocche mature, maturissime anzi, divise in quattro e finirai con una spolverata di origano rigorosamente calabrese.


E lo porti in tavola. E ascolti le lodi.

 


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